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Scusate mi sono perso un passaggio?xchè vanno via Ruju e Faraci?e dove?
d'accordo su Safarà,mi aveva deluso molto.
però di autori forti ce ne sono.
Triss che ne dici di Mignacco?
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Guarda, per Mignacco, non so che dirti. Ricordo solo i numeri vecchissimi. Il 186 non ce l'ho.
Ciò che lamento io, non è di fatto l'amore per lo stile dei suddetti autori emigranti... Il problema è il rimpiazzo.
Finora ogni rimpiazzo è stato un disastro, tranne qualche rara eccezione.
MI preoccupo non perché mi piace tenere Ruju e Faraci per Dylan ( i quali creando serie loro, personali, darebbero senz'altro il meglio di loro stessi dato che non hanno vincoli ), ma perché la Bonelli ha gestito male Dylan Dog finora. Dopo Sclavi sembra che solo Paola, un po' alla volta scriva qualcosa di buono. Il fumetto però è rimasto sempre frutto di un'anarchica consequenzialità e serialità di sgrammaticature e di "tradimenti" del personaggio cardine.
Ruju per esempio ha scritto storie molto scarse. Il dio prigioniero addirittura vale meno di 3...
Che cavolo di Dylan è quello? Il film del sabato sera su rai due?
Ma che diavolo!
E Safarà? Una storia decentrata completamente.
Non voglio continuare ulteriormente, ma mi auspico la stabilità ,dato che di migliorie non se ne parla a quanto pare.
Dylan non può essere il banco di prova di sceneggiatori che devono trovare sé stessi.
Ma si fa così a scrivere un fumetto di successo? Ridurlo ad un banco di prova di mezze storie e sperimentalismi banali?
Se se ne vanno Ruju e Faraci voglio, pretendo autori calibrati per Dylan.
Dylan va quasi ricostruito.
Capito cosa intendo?
Rimpianto e timore, ma non affetto.
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