wolkoff ha scritto:
Per gli altri casi non ci siamo, mi sembra stiano esagarando sull'
ipo-cromatismo bianco-grigio-rosso-nero per le copertine.
Sarebbe ora di allargarsi un po' prossimamente, e su...
Non dico di arlecchinarsi con effetti psichedelici, ma qualche colore in più nella gamma delle possibilità non guasterebbe.
Anche perché i fondali inesistenti alla lunga sanno di risparmio. Può essere sempre una scelta voluta, come stile - opposto a quello strapieno di oggetti/contesti di
Brindisi su
Repubblica, per esempio - ma
l'assenza di un qualsiasi setting (urbano, rustico, da interno, allucinato) mi pare troppo "spinta" per certi versi, se diventa la regola ufficiale (v. #325, #326, #327, #328, #329, #331)
Il vuoto enfatizza, è vero, ma poi finisce per lasciare le figure umane in preda a se stesse
![Neutral :|](./images/smilies/icon_neutral.gif)
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E anche possibile che essendo la fase due organizzata con una "continuity tematica" (cioè? Boh.) degli albi, e che i temi anno dopo anno varieranno (credo), questo veramente si rifletta in "periodi blu, rossi, neri, ecc." in copertina.
Neanche questa ipotesi so se mi garba. Wolkoff, decidi tu per me
Il mio dubbio non è uno strumento retorico per dire "ehhhh, non è che mi convinca molto sta roba....", è che proprio non so ancora esprimere un giudizio (sulle copertine attuali, perchè sulla fase 2 si vedrà a suo tempo).